Il progetto SMART-IN CANOSA prevede la creazione di un sistema integrato di fruizione per valorizzare il sito archeologico di Piano San Giovanni ed offrire un approfondimento sui beni archeologici di Canosa, legandoli a una visione storica ampia fin dall’era romana e paleocristiana.
L’intervento mira a rendere il sito un luogo dove la storia dell’area possa essere presentata in modo organico e coinvolgente, grazie a un sistema multimediale che prevede una serie di strumenti quali riproduzioni tattili, navigazione 3D, app informativa, podcast, video e un sistema di QrCode che permette di accedere a diversi tipi di contenuti.

Dal IV secolo d.C. Canosa fu una delle principali diocesi pugliesi e raggiunse il suo culmine sotto il vescovo Sabino, che vi edificò un vasto complesso episcopale. Il Battistero di san Giovanni (VII-VIII d.C.) con la precedente Basilica di santa Maria (IV-VI secolo d.C.), insieme alla Basilica di San Leucio, al Sito di San Pietro e alla Basilica di Santa Sofia al Ponte della Lama delinea la transizione della comunità verso il medioevo e rappresenta l’importanza urbanistica del periodo